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14° CAMPIONATO CSI JOYCUP CalcioAmatori Ed.2003/20047° TROFEO PRODISPORT www.prodisport.com sponsor: CARIFANO - Cassa di Risparmio di Fano con la partecipazione di: CANDELA MUSIC PUB e IDRONOVA snc (ultimo aggiorn. 16/05/2004)
A.S.C.Cerasa (vincitore del Campionato e Coppa Fano)
Rist.LaLanterna
Hollywood
nb. le squadre possono passare a ritirare la cauzione dal lun. al ven. nell'orario 18-19, entro e non oltre il 21 maggio p.v. ************************************ VEDI SOTTO CONVENZIONE CON PRODISPORT Regolamento del Campionato, Regole di gioco, Referto Arbitrale (CLICCA) FORMULA, CALENDARI, RISULTATI (clicca)
PRODISPORT
ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURE SPORTIVE PER SOCIETÀFANO,
CENTRO
COMMERCIALE SAN LAZZARO Tel. 0721-824007 PUNTO
VENDITA COMPLETO PER CHI RICHIEDE PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA www.prodisport.com Il Centro
Sportivo Italiano di Fano ha stipulato un accordo con la PRODISPORT
per la fornitura di materiale tecnico. Ogni tesserato CSI iscritto al14°
CAMPIONATO CSI Calcio Amatori - Ed. 2003/2004 7° Trofeo ProdiSport
avrà diritto agli stessi prezzi riservati alle
squadre iscritte alla Figc per palloni, borse, abbigliamento e attrezzature da
calcio in genere. ATTENZIONE: sconti sulle
scarpe da calcio delle seguenti marche: Kappa 50%,
Apta 20%, Marka 10% (fino
ad esaurimento scorte) Per eventuali informazioni rivolgersi alla PRODISPORT NB: promozione valida fino al 30/04/04, presentando la tessera CSI
********************************************
Il
C.S.I. di Fano indice ed organizza il 14° CAMPIONATO CSI di CALCIO a 8 riservato
agli atleti della categoria Amatori over 16 (per gli atleti minorenni è
necessario il nulla-osta di un genitore). REGOLE DI GIOCOOgni squadra sarà composta da un min. di 13 ad un max di 18 giocatori; gli atleti che scendono in campo sono otto (compreso il portiere). Le partite avranno la durata di 35 minuti per tempo e verranno disputate DI NORMA il sabato pomeriggio (non si esclude anche la domenica mattina o per particolari esigenze anche durante la settimana, in notturna). Durante il gioco potranno essere effettuate sostituzioni volanti. La regola del fuori gioco non va applicata. Una squadra con meno di 7 giocatori (ad insindacabile giudizio dell’arbitro in grado di disputare la gara) non potrà entrare in campo e non potrà proseguire con meno di 6 giocatori la partita (escluso il caso in cui uno o più giocatori sono espulsi temporaneamente con il cartellino blu) e avrà la gara persa 3-0 a tavolino. Per tutte le altre regole di gioco, si veda l’apposito regolamento che sarà consegnato alla riunione di arbitri e responsabili di squadra (in generale attinente al regolamento FIGC di calcio).
TESSERAMENTO I giocatori
dovranno essere tassativamente iscritti al CSI, ciò anche a fini assicurativi,
e dovranno PRESENTARE AL PRESIDENTE DELLA PROPRIA SOCIETÀ SPORTIVA UN CERTIFICATO
MEDICO PER ATTIVITÀ AGONISTICA; il
CSI-Fano ha stipulato una convenzione con il CENTRO ARCADIA di
Fano (via della Giustizia 6/A, tel. 0721-830756) per il rilascio di tale
certificazione (al costo di 43 euro, comprese eventuali analisi urine). NB:
si potrà richiedere la verifica di tali certificati e in caso di inadempienza
la squadra verrà multata di 50 euro e i giocatori non in regola sospesi dalla
disputa delle gare, fino alla regolarizzazione.
LISTE DEI GIOCATORILe liste, composte da un min. di 13 ad un max di 18 giocatori, dovranno essere presentate prima dell'inizio del campionato; una volta disputata la 1a giornata del campionato le liste potranno essere integrate o cambiate in qualunque momento, fino alla terz’ultima giornata di campionato compresa, con l’inserimento di massimo 4 nuovi giocatori per squadra; l’inserimento di un giocatore sarà accettato solo se presentato in orario di apertura della sede del CSI-Fano, consegnando il Modello 2/T per il tesseramento e la quota-tessera di 8 euro. È ammesso l’inserimento in squadra di 2 giocatori provenienti da una squadra avversaria (“mercato interno”) solo fino al 15/12/2003, mentre ogni squadra potrà cedere ad altre formazioni al massimo 3 giocatori. Gli atleti che hanno disputato
gare dei campionati di calcio organizzati dalla FIGC nella stagione 2002/2003 NON
potranno giocare nel campionato (è ammessa la deroga per coloro che
hanno disputato i campionati di calcio FIGC di 2a e 3a categoria nella stagione
2002/2003 purché non abbiano avuto in tutto più di 3 presenze in campo). Si
aggiunge questa deroga ulteriore (che ha valore sperimentale per quest’anno e
dovrà essere riconfermata la prossima stagione, in base al comportamento delle
squadre):
gli
atleti che hanno disputato gare dei campionati di calcio FIGC di 2a e 3a
categoria nella stagione 2002/2003 possono giocare dal 1° gennaio 2004, senza
limitazioni riguardo alla stagione precedente, purché non abbiano avuto alcuna
presenza in campo nei campionati FIGC della corrente stagione 2003-2004. Ogni squadra potrà inserire in lista al massimo 3 giocatori che disputano nella stagione corrente 2003/2004 campionati di calcio a 5 FIGC; non potranno invece essere inseriti in lista giocatori che disputano nella stagione corrente campionati di calcio FIGC. Gli
atleti squalificati dalla FIGC per un periodo maggiore o uguale ad 1 anno, non
potranno partecipare al Campionato fino alla scadenza della squalifica. POSIZIONE IRREGOLARE DEI GIOCATORISe una squadra
schiera uno o più atleti in posizione irregolare, nel momento in cui viene
denunciata l’irregolarità e con effetto retroattivo, il Comitato
organizzatore provvederà a comminare la sconfitta a tavolino per la squadra
irregolare; dalla cauzione verrà detratta la somma di
30 euro per ogni giocatore irregolare e verranno assegnati in Coppa
Disciplina 5 punti “rossi” di penalità (vedi più avanti). FORMULA DEL CAMPIONATO: verrà definita in base alle squadre partecipanti, si disputerà
il Campionato in 2 gironi all’italiana + CoppaFano + fase finale (compresa
fase finale per le squadre eliminate).
OBBLIGHI DELLA SQUADRA OSPITANTE
(squadra che nel calendario risulta "in casa") Le squadre che di volta in volta figureranno come società ospitanti sono tenute a mettere a disposizione 2 palloni regolamentari per la disputa della gara; in mancanza dei palloni si avrà la perdita della gara dopo i 5 minuti regolamentari di attesa. Le squadre ospitanti inoltre hanno diritto ad indossare le maglie della divisa ufficiale, mentre le squadre ospiti dovranno cambiare la propria divisa in caso di incompatibilità di colore (vedi lista squadre, consegnata insieme al calendario).
ARBITRI E GUARDALINEE GLI ARBITRI E I GUARDALINEE DOVRANNO ESSERE MESSI A DISPOSIZIONE DA PARTE DELLE SQUADRE PARTECIPANTI AL CAMPIONATO , RISPETTANDO I TURNI STABILITI NEL CALENDARIO DELLA REGULAR SEASON; È OBBLIGATORIA LA PRESENZA IN CAMPO DI 2 GUARDALINEE (a meno di particolari deroghe del comitato organizzatore). Ogni squadra all’atto dell’iscrizione al Campionato in genere dovrà designare al massimo 3 arbitri; tutti gli arbitri designati dovranno partecipare ad un corso per arbitri e sarà cura del comitato organizzatore ufficializzare, prima dell’inizio del Campionato, le “liste degli arbitri” designati ammessi ad arbitrare. In
caso di utilizzo* in una gara di un arbitro non appartenente alla suddetta
lista, la squadra inadempiente verrà penalizzata di 10 punti “rossi” in
Coppa Disciplina, con ammenda di 60 euro. Inoltre verrà penalizzata di 3
punti in classifica generale. La gara dovrà essere annullata e recuperata al più
presto. - *osservazione scritta
al CSI-Fano di una delle due squadre che hanno disputato la gara in questione
entro le ore 20.00 del sabato della gara (via fax al 0721-801294 o via e-mail al
csifano@tin.it
o lasciare nella cassetta postale in via Arco d’Augusto 39 a Fano) La verifica
dell’identità dell’arbitro potrà essere effettuata sul campo, richiedendo
un documento. La
squadra che non designerà almeno 1 arbitro non potrà partecipare al
Campionato; la squadra che non avrà messo a disposizione l’arbitro avrà 10
punti “rossi” di penalizzazione in Coppa Disciplina, con ammenda di 60
euro; inoltre verrà penalizzata di 3 punti in classifica generale. La
mancanza* di 1 o 2 guardalinee comporterà rispettivamente 2 o 4 punti
“rossi” di penalizzazione in Coppa Disciplina per la squadra inadempiente (+
ammenda di 10 euro per inadempienza).
- *ricorso di una delle due squadre che hanno disputato la gara in
questione entro le ore 20.00 del sabato della gara (via fax al 0721-801294 o via
e-mail al csifano@tin.it
o lasciare nella cassetta postale in via Arco d’Augusto 39 a Fano o
lasciare messaggio nella segreteria telefonica del CSI-Fano 0721-801294)
L'arbitro ha la facoltà di ammonire e/o espellere il giocatore che si comporterà in maniera non regolamentare ed anti-sportiva; due ammonizioni comporteranno l’espulsione dal campo; l’espulsione diretta dal campo comporterà l’esclusione dalla partita successiva per 1 o più giornate a discrezione della Commissione Disciplina del CSI-Fano. Le ammonizioni dei singoli giocatori nelle varie partite verranno sommate e comporteranno 1 giornata di squalifica in base al seguente criterio: alla 3a ammonizione, alla 5a, alla 7a ecc... Le
frasi ingiuriose verso l’arbitro o verso altri giocatori comporteranno
l’ammonizione o l’espulsione dalla gara. La
Commissione Disciplina potrà escludere dal campionato le squadre e/o giocatori
che avranno comportamenti anti-sportivi.; anche
il comportamento dell’arbitro potrà
essere giudicato ed eventualmente sanzionato a vari livelli su segnalazione di
dirigenti CSI presenti alla gara (non appartenenti alle squadre/società
in campo). CARTELLINO BLU:
un giocatore in caso di bestemmia subirà una espulsione temporanea di 5 minuti
(cartellino blu), senza possibilità che entri un altro giocatore (il
provvedimento è applicabile anche a più giocatori contemporaneamente); alla
successiva inadempienza sarà ammonito e di nuovo espulso temporaneamente. NB:
l’espulsione temporanea non si considera ai fini del conteggio globale dei
giocatori in campo di una squadra (ad esempio una squadra continua a giocare
anche in 4 se tutti gli altri sono espulsi temporaneamente con il cartellino
blu). L'
arbitro dovrà annotare il RISULTATO, i COGNOMI e NOMI dei giocatori ammoniti
e/o espulsi (non deve riportare i giocatori sanzionati SOLO con cartellino blu)
ed esprimere chiaramente le
motivazioni delle eventuali espulsioni;
il
referto dovrà pervenire al massimo
entro le ore 20 del sabato della gara, con le seguenti modalità: ·
con posta elettronica all’ E-mail:
csifano@tin.it e/o all’E-mail: csifano@fano.net ·
oppure tramite il fax
0721-801294; ·
oppure lasciandolo presso la sede del
CSI nell’apposita cassetta
postale; ·
oppure telefonando al
n. 0721-801294
del CSI-FANO, lasciando un breve messaggio in segreteria telefonica (se attiva); ·
con sms al n. 338-7525391 IN
CASO CHE DETTO REFERTO NON PERVENISSE ENTRO I
TERMINI STABILITI (ore 20 di SABATO SERA) LA
SQUADRA INADEMP. AVRÀ 3 PUNTI
“ROSSI” DI PENALIZZAZ. IN COPPA DISCIPLINA E UNA MULTA DI 10 EURO. NORME RELATIVE ALL’ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE DISCIPLINASi
farà riferimento in generale al REGOLAMENTO PER LA GIUSTIZIA SPORTIVA
del CSI nazionale (disponibile presso la sede del CSI-Fano) che contiene norme
che si applicano a tutte le attività e manifestazioni sportive organizzate
dall’Associazione ad ogni livello: societario, locale, regionale, nazionale,
internazionale. Si
ricorda che: ·
sarà istituita la Commissione
Disciplinare Provinciale (CDP) (o giudice unico) che esaminerà i referti
arbitrali e applicherà le dovute sanzioni (procedimento d’ufficio); oltre al
referto arbitrale la CDP dovrà considerare tutti gli elementi di prova comunque
acquisiti negli atti del giudizio (es. potrà far riferimento anche ad eventuali
dirigenti CSI presenti alla gara in questione, non di parte, per conferma o
integrazione del referto stesso). ·
sarà istituita la Commissione
Giudicante Comitato (CGC) alla quale si potrà proporre reclamo per le
decisioni assunte dalla CDP: avverso i provvedimenti adottati a carico della
società sportiva è legittimato alla proposizione del reclamo il Presidente o
un suo delegato; avverso i provvedimenti adottati a carico dei tesserati sono
legittimati a proporre reclamo sia i destinatari dei provvedimenti medesimi sia
le società sportive di appartenenza tramite il Presidente o un suo delegato. In
caso di presunto illecito sportivo o di presunta posizione irregolare di
tesserati sono legittimati a proporre reclamo anche terzi portatori di interessi
indiretti. NB: non è ammesso reclamo per:
-ammonizioni; -ammonizioni con diffida; -squalifiche per 1 giornata di gara; -squalifiche o inibizioni a tempo fino a 7 giorni; -ammende fino a 25 euro (cioè che singolarmente arrivano fino a 25 euro). ·
La tassa reclamo alla CGC è di 40 euro
(restituita in caso di accoglimento del reclamo). ·
I reclami si propongono in forma
scritta; devono essere inoltrati agli organi giudicanti competenti entro e non
oltre il terzo giorno successivo a quello di divulgazione del provvedimento
disciplinare (in bacheca e/o su Internet). I termini predetti sono perentori e
sono computati escludendo il giorno iniziale; i giorni festivi si computano nel
termine. Qualora il giorno di scadenza sia festivo la scadenza è prorogata al 1°
giorno successivo non festivo. Per
tutto il resto e ad integrazione si veda il Regolamento della giustizia
sportiva. NB:
la partecipazione al Campionato implica il tacito assenso di qualunque socio o
tesserato alla più ampia diffusione dei provvedimenti disciplinari (comprese le
motivazioni) riguardanti la propria persona e squadra, con comunicati stampa
pubblici, Internet, e-mail ecc… MALTEMPOIn caso di maltempo, se il Comitato organizzatore non ha comunicato ai responsabili di squadra e all’arbitro alcuna decisione ufficiale di rinvio, l’arbitro di gara insieme ai capitani delle due squadre, sentiti (se presenti) i responsabili del campo di gioco, dovrà verificare le condizioni del terreno; in caso di campo non praticabile, a giudizio dell’arbitro e/o del responsabile del campo, le partite dovranno essere rinviate a data da destinarsi, secondo le disposizioni del comitato organizzatore; la squadra che, contravvenendo alle indicazioni dell’arbitro e/o dei responsabili del campo, entrerà sul terreno di gioco ugualmente, potrà essere espulsa dal campionato e dovrà risarcire gli eventuali danni derivanti da tale comportamento. In caso di maltempo, se non è stato ufficializzato da parte del Comitato organizzatore il rinvio della gara, in caso di mancata presentazione in campo di una o entrambe le squadre alla gara si avrà rispettivamente la perdita della partita a tavolino o l’annullamento della partita stessa. RINVII, RITARDI, RITIRI DAL CAMPIONATO
-Le partite non potranno mai essere rinviate se non per gravi e giustificati motivi (a giudizio del Comitato organizzatore); in ogni caso l’eventuale rinvio (previo accordo con la squadra e l’arbitro interessati) dovrà essere recuperato al più presto pena l’annullamento della gara; il pagamento del campo per la disputa della gara di recupero sarà totalmente a carico della squadra proponente il rinvio; il Comitato organizzatore dovrà essere sempre informato dell’eventuale rinvio. In ogni caso è preferibile che si proceda all’anticipo (es. venerdì sera) della gara che si vuole rinviare (in deroga al massimo la domenica mattina successiva, pena annullamento della gara). -Nel caso in cui una squadra dovesse presentarsi in campo con un ritardo inferiore ai 5 min., l’arbitro annoterà l'accaduto sul referto di gara. Se il ritardo sarà superiore ai 5 minuti, l'arbitro annullerà la partita e la squadra inadempiente verrà sconfitta a tavolino (si considera come nel caso di mancata presentazione in campo della squadra – vedi sotto). -Nel
caso in cui una squadra per qualsiasi motivo si ritirerà o verrà esclusa dal
campionato si applicherà la seguente regola: le partite già giocate saranno
considerate valide, mentre le restanti partite non giocate saranno considerate
come perse a tavolino (a meno che il ritiro o l’esclusione avvenga prima della
disputa della metà delle gare della regular season del Campionato,
nel qual caso tutte le gare precedenti e seguenti di tale squadre saranno
considerate nulle). Se
una squadra si rifiuterà di presentarsi alle gare (per
almeno 2 volte) o verrà esclusa, nell’anno successivo non verrà
ammessa; inoltre la mancata presentazione senza preavviso comporterà
l’ammenda di 60 euro e 10 punti “rossi” di penalizzazione in Coppa
Disciplina. Se una squadra avvisa, entro le ore 12 del sabato della gara,
della mancata presentazione in campo, perderà la gara a tavolino con ammenda di
15 euro. COPPA DISCIPLINAViene istituita una speciale classifica riguardante il comportamento in campo di tutti gli atleti e relativi dirigenti; si farà distinzione tra punti di penalità normali e punti “rossi”; la Coppa Disciplina verrà attribuita alla squadra che avrà riportato un minor numero di penalità totali tenendo conto, oltre a tutti gli altri casi riportati nel presente regolamento, dei seguenti criteri di assegnazione: -Ritardo fino a 5 minuti che non comporta la mancata disputa della partita: penalizzazione di 1 punto. -Giocatore ammonito: penalizzazione di 1 punto. -Giocatore espulso: penalizzazione di 2 punti. -Squadra ospitante che non dispone dei palloni: penalizzazione di 1 punto. -Oltre 4 giornate di
squalifica ad un giocatore: 3 punti “rossi” totali e 5 euro di ammenda per
ogni giornata di squalifica oltre la quarta. -Penalizzazioni in
classifica generale e/o in Coppa Disciplina potranno essere comminate dalla
C.D.P. e/o dalla C.G.C. NB:
nella Coppa Disciplina verrà considerata anche la somma di punti di
penalizzazione “rossi”; superato il limite di 25 punti “rossi” di
penalità, la squadra verrà espulsa dal Campionato, perdendo interamente la
cauzione depositata all’inizio (la cauzione si perderà in ogni caso di
espulsione della squadra dal Campionato). ISCRIZIONE SQUADRE UNDER 18 anniAl fine di incentivare la partecipazione all’attività di calcio e
calcio a 5 proposta dal CSI-Fano per gli under 18, le squadre iscritte al
Campionato che iscriveranno squadre (e poi ne saranno responsabili, con
dirigente al seguito ed arbitro designato) ai Tornei di Calcio a 5 e/o Calcio a
8 Allievi (che si disputeranno presumibilmente nel periodo febbraio-maggio
2004), riceveranno un rimborso sulla quota di iscrizione di max 50 euro
(vincolato al limite max di 750 euro per tutte le squadre in totale). PER TUTTO QUANTO NON CONTEMPLATO NEL PRESENTE REGOLAMENTO E AD
INTEGRAZIONE DELLO STESSO, VIGONO LO STATUTO E IL REGOLAMENTO ORGANICO DEL CSI.
REGOLE
DI GIOCO DI CALCIO A 8 -Gli atleti che scendono in campo sono otto (compreso il portiere); le sostituzioni dei giocatori sono libere ed illimitate e vanno effettuate dalla linea di metà campo. -Una squadra con meno di 7 giocatori (ad insindacabile giudizio dell’arbitro in grado di disputare la gara) non potrà entrare in campo e non potrà proseguire la partita con meno di 6 giocatori (escluso il caso in cui uno o più giocatori sono espulsi temporaneamente con il cartellino blu) e avrà la gara persa 3-0 a tavolino. -Le partite hanno la durata di 35 minuti per tempo con intervallo tra i due tempi di 5 minuti. La regola del fuorigioco non va applicata. 1 -Calcio d’inizio (o dopo la segnatura di una rete): gli avversari devono rimanere al di fuori del cerchio di centrocampo fino a quando il pallone non è stato calciato (in avanti); se il calcio d’inizio non è stato effettuato regolarmente dovrà essere ripetuto. 2 -Interruzione temporanea: quando la gara riprende dopo una interruzione temporanea del gioco per qualsiasi causa non specificata dal regolamento (es. pallone divenuto irregolare) l’arbitro deve fermare il gioco e far cadere il pallone nel punto in cui esso si trovava al momento dell'interruzione (palla a due), a meno che il pallone stesso si trovi all’interno dell’area di porta; in questo caso l’arbitro farà cadere il pallone a terra sulla linea dell’area di rigore. Il pallone sarà considerato in gioco non appena avrà toccato terra. Se un giocatore gioca il pallone prima che esso tocchi terra, l’arbitro dovrà ripetere la rimessa. 3 -Segnatura di una rete:
una rete risulta segnata quando il pallone ha oltrepassato interamente la
linea di porta dopo essere stata giocata in modo regolare. 3.1 -Una rete non è valida se è stata segnata: -su rimessa dalla linea laterale (in tal caso si procede alla rimessa dal fondo). -calciando direttamente nella porta avversaria un calcio di punizione indiretto: il gioco è ripreso con un calcio di rinvio. -battendo
direttamente nella propria porta un calcio di rinvio oppure un calcio di
punizione diretto o indiretto: in questo caso il gioco è ripreso con un calcio
d’angolo. 3.2 -Una rete è valida se è stata segnata: -direttamente
nella porta avversaria su calcio d’inizio oppure su calcio di rinvio. 4 -Falli e scorrettezze: un calciatore che commetta uno dei seguenti falli: dare o tentare di dare un calcio ad un avversario; sgambettare, caricare in modo violento o da tergo, colpire o tentare di colpire, trattenere o spingere un avversario oppure saltare su un avversario; giocare il pallone con le mani; deve essere punito con un calcio di punizione diretto accordato alla squadra avversaria nel punto in cui è stato commesso il fallo; qualora uno dei suddetti falli sia stato commesso intenzionalmente all’interno dell’area di rigore, sarà accordato un calcio di rigore. Un calcio di rigore può essere
concesso indipendentemente dalla posizione del pallone, se questo è in gioco,
nel momento in cui viene commesso uno dei detti falli all’interno dell’area
di rigore; un calciatore che commetta intenzionalmente uno dei seguenti falli: giocare in modo pericoloso (es: tentare di calciare il pallone mentre questo è in possesso del portiere); caricare di spalla quando il pallone non è a distanza di gioco, fare intenzionalmente ostruzione non giocando il pallone, caricare il portiere salvo quando questi si trova al di fuori dell’area di rigore; se giocando da portiere, all’interno della propria area di rigore, dopo aver rimesso in gioco il pallone con le mani lo tocca per una seconda volta con le stesse prima che il pallone sia stato toccato da un altro giocatore, oppure perde tempo prima della rimessa; sarà punito con un calcio di punizione indiretto accordato alla squadra avversaria nel punto in cui è stato commesso il fallo. NB: va applicata la seguente regola: calcio di punizione indiretto ai danni della squadra il cui portiere ha toccato la palla con la mano nella propria area di rigore dopo averla ricevuta VOLONTARIAMENTE CON I PIEDI da un compagno di squadra oppure su rimessa dalla linea laterale; il calcio di punizione va battuto nel punto in cui il portiere ha toccato il pallone con le mani (in ogni caso mai a meno di 5 metri dalla linea di porta). 5 -Ammonizioni:
un calciatore sarà ammonito se: Trasgredisce
ripetutamente le regole del gioco, manifesta con parole o gesti di dissentire da
una qualsiasi decisione dell'arbitro, si rende colpevole di condotta scorretta. 5bis
CARTELLINO BLU:
un
giocatore in caso di bestemmia subirà una espulsione temporanea di 5 minuti
(cartellino blu), senza possibilità che entri un altro giocatore (il
provvedimento è applicabile anche a più giocatori contemporaneamente); alla
successiva inadempienza sarà ammonito e di nuovo espulso temporaneamente. NB:
l’espulsione temporanea non si considera ai fini del conteggio globale dei
giocatori in campo di una squadra (ad esempio una squadra continua a giocare
anche in 4 se tutti gli altri sono espulsi temporaneamente con il cartellino
blu). 6 -Espulsioni:
un calciatore sarà espulso se: si
rende colpevole di condotta violenta, pronuncia frasi ingiuriose o volgari nei
confronti dell’arbitro o altri oppure, dopo essere stato ammonito una prima
volta, è nuovamente ammonito (nel referto arbitrale distinguere sempre tra
espulsione diretta o espulsione per doppia ammonizione). NB: non va applicata la seguente regola: espulsione del giocatore che commette un fallo all'avversario lanciato a rete nella condizione di ultimo difensore o espulsione del portiere che commette un fallo nella propria area oppure fallo di mano al di fuori della stessa; in questi casi l’arbitro può comminare un’ammonizione al giocatore. NB: se il gioco è stato interrotto dall'arbitro per infliggere una ammonizione o una espulsione senza che altre regole del gioco siano state violate, verrà accordato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria dal punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione. 7 -Calcio di punizione: può essere di due tipi: diretto (o di prima) per mezzo del quale una rete può essere segnata direttamente; indiretto (o di seconda) per mezzo del quale una rete può essere segnata solo se il pallone, prima di entrare in porta, è stato toccato da un calciatore diverso da quello che ha battuto la puniz. Quando un calciatore batte un calcio di punizione diretto o indiretto i giocatori avversari devono trovarsi a una distanza non inferiore ai 6 metri dal pallone fino a quando il pallone non è in gioco (a meno che i giocatori in barriera non si dispongano sulla propria linea di porta); il pallone deve essere del tutto fermo e collocato nel punto in cui è stata commessa l’infrazione di gioco; il calciatore che ha battuto il calcio di punizione non può giocare una seconda volta il pallone prima che questo sia stato toccato da un altro giocatore (in caso contrario si accorderà alla squadra avversaria un calcio di punizione indiretto). Per distinguere un calcio di punizione diretto da uno indiretto, l'arbitro di gara alzerà un braccio nel caso di calcio di punizione indiretto e manterrà il braccio alzato fino a quando il pallone non sarà stato calciato. Il calciatore
che batte il calcio di punizione diretto o indiretto può rinunciare al rispetto
della distanza da parte degli avversari e battere il calcio di punizione; nel
caso in cui richieda il rispetto della distanza, l’arbitro procederà alla
sistemazione della barriera avversaria e solo
dopo il suo fischio si potrà battere il calcio di punizione. 8 -Calcio di rigore: è battuto dal
dischetto di rigore (a 11 metri dalla porta avversaria); i giocatori delle due
squadre, ad eccezione di colui che deve calciare il pallone, devono trovarsi
fuori dall’area di rigore fino a quando il pallone non è stato calciato;
il calciatore che batte il calcio di rigore non può giocare il pallone
per una seconda volta fino a quando lo stesso non
sarà stato toccato da un altro giocatore. 9 -Rimessa dalla linea laterale: si effettua con le mani (i piedi non devono oltrepassare la linea laterale); il pallone è in gioco non appena è entrato nel terreno di gioco e non può essere giocato nuovamente dallo stesso giocatore prima che sia stato toccato da un altro giocatore (in caso contrario si accorderà alla squadra avversaria un calcio di punizione indiretto). Una rete non può
essere segnata direttamente su rimessa dalla linea laterale. Se la rimessa non
è stata effettuata regolarmente, questa sarà accordata alla squadra
avversaria; se il pallone in una rimessa laterale non entra nel terreno di
gioco, la rimessa verrà ripetuta dalla stessa squadra. In una rimessa laterale
non è prescritto che gli avversari rispettino una determinata distanza (purchè
però non disturbino colui che effettua la rimessa laterale -nel qual caso
verrebbero ammoniti-). 10 -Calcio di rinvio: il pallone
va collocato in un qualsiasi punto della metà dell’area di rigore;
deve essere calciato direttamente al di fuori dell’area di rigore da un
qualunque giocatore che non potrà rigiocare il pallone una seconda volta prima
che questo non sia stato toccato da un altro giocatore; il portiere non potrà
ricevere tra le mani il pallone su calcio di rinvio; il pallone è in gioco non
appena esce dall’area di rigore (se è toccato prima la rimessa deve essere
ripetuta); i giocatori avversari devono restare al di fuori dell’area di
rigore fino a quando il pallone non è stato calciato al di fuori della stessa. 11 -Portiere: commette un’infrazione punibile con un calcio di punizione indiretto se: trattiene il
pallone tra le mani e non lo gioca in breve tempo; gioca nuovamente il pallone
con le mani dopo che se ne è liberato; tocca il pallone con le mani dopo averlo
ricevuto volontariamente con i piedi da un compagno di squadra o da una rimessa
dalla linea laterale. 12 -Calcio d'angolo: i calciatori
avversari devono trovarsi a non meno di 6 metri dal pallone; il calciatore che
batte il calcio d’angolo non può giocare una seconda volta il pallone prima
che questo non sia stato toccato da un altro giocatore; su calcio d’angolo può
essere segnata direttamente una rete. 13 -Arbitro e guardalinee: nel referto arbitrale l’arbitro dovrà annotare il risultato, i cognomi e nomi dei giocatori ammoniti e/o espulsi e la loro squadra di appartenenza (NON RIPORTARE I GIOCATORI SANZIONATI SOLO CON CARTELLINO BLU), le motivazioni delle eventuali espulsioni e l’eventuale ritardo nella presentazione in campo delle squadre. I guardalinee oltre a segnalare quando il pallone esce dal terreno di gioco, possono segnalare all’arbitro (alzando un braccio) una qualunque infrazione delle regole di gioco, restando comunque la decisione sempre riservata all’arbitro. Qualora l’arbitro decida di consultare un guardalinee, dovrà valutare quanto da quest’ultimo riferito. L'
arbitro dovrà esprimere chiaramente
nel referto le motivazioni delle eventuali espulsioni;
il
referto dovrà pervenire al massimo
entro le ore 20 del sabato della gara, con le seguenti modalità: ·
con posta elettronica all’ E-mail:
csifano@tin.it ·
oppure tramite il fax
0721-801294; ·
oppure lasciandolo presso la sede del
CSI nell’apposita cassetta
postale; ·
oppure telefonando al
n. 0721-801294
del CSI-FANO, lasciando un breve messaggio in segreteria telefonica (se attiva);
·
con sms al n. 338-7525391 IN
CASO CHE DETTO REFERTO NON PERVENISSE ENTRO I
TERMINI STABILITI (ore 20 di SABATO SERA) LA
SQUADRA INADEMP. AVRÀ 3 PUNTI
“ROSSI” DI PENALIZZAZ. IN COPPA DISCIPLINA E UNA MULTA DI 10 EURO. ATTENZIONE:
in caso di infortunio ad un giocatore con ferite tali da provocare la
fuoriuscita di sangue, l’arbitro di gara dovrà invitare il giocatore stesso
ad uscire dal campo di gioco per le dovute medicazioni; in seguito l’arbitro,
una volta approntate le necessarie cure, autorizzerà il rientro del giocatore
infortunato. I guardalinee sono
tenuti all’osservanza scrupolosa di questa direttiva.
CONSIGLI
UTILI PER AR
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